GRU A TORRE
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Introduzione al corso
I lavoratori addetti alla conduzione di gru devono essere in possesso del patentino gruista, ovvero un attestato di abilitazione che certifichi l’avvenuta formazione per poter svolgere in totale sicurezza la propria mansione. L’art. 73 comma 5 del D.Lgs 81/08 e l’Accordo Stato Regioni 22/02/2012, infatti, affermano che ciascun soggetto addetto alla guida delle gru deve ricevere un corretto addestramento all’uso del mezzo prima di poter svolgere la propria mansione. Con corretto addestramento s’intende un apposito corso gru, con argomenti e durata variabili a seconda del tipo di macchinario che si andrà ad utilizzare.
Il corso gru, in questo caso specifico gru a torre, garantisce la formazione teorica e pratica del lavoratore e lo istruisce, non solo sul funzionamento del mezzo ma, anche riguardo ai rischi lavorativi legati alla mansione specifica. Proprio per arginare tali rischi, il datore di lavoro è obbligato a verificare che tutti gli addetti all’uso delle gru siano in possesso dell’apposito patentino in corso di validità (5 anni dal conseguimento). Si ricorda che il corso per gruisti non ha una durata fissa ma varia a seconda della tipologia di gru che si andrà ad utilizzare. In questo caso, il corso gru a torre, prevedendo di trattare entrambe le sottotipologie a rotazione in alto e in basso, ha durata complessiva di 14 ore.
Sede della formazione
Il Corso Gru a Torre, diviso in una parte teorica e una pratica, si svolge a Genova in due sedi differenti.
La prima giornata di teoria si tiene in via al Molo Giano, all’interno dell’Area Portuale delle Riparazioni Navali. Essendo l’indirizzo sprovvisto del numero civico, di seguito si forniscono brevi indicazioni per arrivare all’aula Formaclick: entrare al Porto dal Varco Levante, dal Varco Giano, dal Varco Quadrio o dal Varco Grazie, qui il personale di guardia si occuperà dell’identificazione con documento d’identità; a questo punto, continuare verso via al Molo Giano fino all’ex mercato del pesce di Piazza Cavour, di fronte al varco di uscita automezzi di corso Quadrio si vedrà una palazzina gialla, entrare dal portone a vetri e salire al 2° piano (Aula Formazione). Consultare la mappa di seguito per maggiori informazioni.
La seconda giornata di pratica da 6 ore si svolge invece al Polo Struppa, nel campus formativo attrezzato di via Gualco 58, che garantisce la possibilità di una formazione teorica in aula e una formazione pratica presso l’area attrezzata, raggiungibile facilmente con mezzi propri o pubblici (linee 13 e 14) dalla prima svolta a destra dopo i campi sportivi del Ligorna e XXV Aprile (via Adamoli). Consultare la mappa sottostante per ottenere indicazioni stradali.
Numero massimo di partecipanti
Per il Corso Gru a Torre, il numero massimo di partecipanti previsti per ciascuna edizione è di 6 persone.
Argomenti del corso
Il corso gru a torre, obbligatorio per il rilascio del patentino gruista, prevede un ammontare totale di 14 ore, suddivise nei seguenti moduli:
Modulo giuridico – normativo (1 ora)
- Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare. Riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro per le operazioni di movimentazione di carichi (D.Lgs. n. 81/2008). Responsabilità dell’operatore.
Modulo teorico (7 ore)
- Norme generali di utilizzo della gru a torre: ruolo dell’operatore rispetto agli altri soggetti (montatori, manutentori, capo cantiere, ecc.). Limiti di utilizzo dell’attrezzatura tenuto conto delle sue caratteristiche e delle sue condizioni di installazione. Manovre consentite tenuto conto delle sue condizioni di installazione (zone interdette, interferenze, ecc.). Caratteristiche dei carichi (massa, forma, consistenza, condizioni di trattenuta degli elementi del carico, imballaggi, ecc.).
- Tipologie di gru a torre: i vari tipi di gru a torre e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche.
- Principali rischi connessi all’impiego di gru a torre: caduta del carico, rovesciamento della gru, urti delle persone con il carico o con elementi mobili della gru a torre, rischi legati all’ambiente (vento, ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all’uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.)
- Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati nei cantieri, condizioni di equilibrio di un corpo.
- Tecnologia delle gru a torre: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti delle gru a torre. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento.
- Componenti strutturali: torre, puntoni, braccio, controbraccio, tiranti, struttura di base, struttura di fondazione, sostegno della cabina, portaralla e ralla.
- Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione (limitatori di carico e di momento, limitatori di posizione, ecc.).
- Le condizioni di equilibrio delle gru a torre: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. Diagrammi di carico forniti dal fabbricante. Gli ausili alla conduzione della gru (anemometro, indicatori di carico e altri indicatori, ecc.).
- L’installazione della gru a torre: informazioni generali relative alle condizioni di installazione (piani di appoggio, ancoraggi, contrappesi, ecc.). Mezzi per impedire l’accesso a zone interdette (illuminazione, barriere, ecc.).
- Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi (della gru, dell’appoggio, della via di traslazione, ove presenti) e funzionali.
- Modalità di utilizzo in sicurezza della gru a torre: operazioni di messa in servizio (blocco del freno di rotazione, sistemi di ancoraggio e di blocco, ecc.). verifica del corretto funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza. Valutazione della massa totale del carico. Regole di corretto utilizzo di accessori di sollevamento (brache, sollevamento travi, pinze, ecc.). Valutazione delle condizioni meteorologiche. La comunicazione con i segni convenzionali o altro sistema di comunicazione (audio, video, ecc.). Modalità di esecuzione delle manovre per lo spostamento del carico con la precisione richiesta (posizionamento e bilanciamento del cauroc, con la minima oscillazione possibile, ecc.). Operazioni vietate. Operazioni di fine utilizzo (compresi lo sblocco del freno di rotazione e l’eventuale sistemazione di sistemi di ancoraggio e di blocco). Uso della gru secondo le condizioni d’uso previste dal fabbricante.
- Manutenzione della gru a torre: controlli visivi della gru e delle proprie apparecchiature per rilevare le anomalie e attuare i necessari interventi (direttamente o attraverso il personale di manutenzione e/o l’assistenza tecnica). Semplici operazioni di manutenzione (lubrificazione, pulizia di alcuni organi o componenti, ecc.).
Modulo pratico gru sia in rotazione in alto sia in basso da (6 ore)
- Individuazione dei componenti strutturali: torre, puntoni, braccio, controbraccio, tiranti, struttura di base, struttura di fondazione, sostegno della cabina, portaralla e ralla, vie di traslazione (per gru traslanti).
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru, dei dispositivi di comando e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della gru. Diagrammi di carico. Prove dei dispositivi di ausilio alla conduzione e dei dispositivi di sicurezza (anemometro, indicatori di carico e altri indicatori, limitatori di carico e di momento, dispositivi anti-interferenza, ecc.). Condizioni di installazione (piani di appoggio, ancoraggi, contrappesi, barriere contro l’accesso a zone interdette).
- Utilizzo della gru a torre: operazioni di messa in servizio (blocco del freno di rotazione, sistemi di ancoraggio e di blocco, ecc.). Verifica del corretto funzionamento dei freni e dei dispositivi di sicurezza. Accesso alla cabina. Valutazione della massa totale del carico. Utilizzo di accessori di sollevamento (brache, sollevamento travi, pinze, ecc.). Esecuzione delle manovre per lo spostamento del carico con la precisione richiesta (posizionamento e bilanciamento del carico, con la minima oscillazione possibile, ecc.). Uso dei comandi posti su pulsantiera pensile. Uso dei comandi posti su unità radio-mobile. Uso accessori d’imbracatura, sollevamento e sgancio carichi. Spostamento del carico attraverso ostacoli fissi e aperture, avvicinamento e posizione al suolo e su piani rialzati. Arresto della gru sul luogo di lavoro (messa fuori servizio in caso d’interruzione dell’esercizio normale). Controlli giornalieri della gru, prescrizioni operative per la messa fuori servizio e misure precauzionali in caso di avverse condizioni meteorologiche.
- Operazioni di fine-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru, dei dispositivi di comando e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della gru. Posizionamento del carrello e del gancio di sollevamento. Sblocco del freno di rotazione. Sistemi di ancoraggio e di blocco. Sezionamento dell’alimentazione elettrica.
Materiali forniti
Durante la formazione, verranno fornite ai discenti dispense cartacee, e/o in formato digitale, relative al programma del corso, per rendere più semplice e completa la comprensione dell’argomento trattato in aula. Si ricorda che, i corsi si svolgeranno in lingua italiana, pertanto, è necessaria la comprensione della lingua, sia scritta che parlata, per beneficiare al meglio delle lezioni.
Formatori
Tutti i docenti dei corsi proposti da Formaclick sono esperti in sicurezza sul lavoro, con esperienza documentata nel settore e in possesso di tutte le qualifiche previste dall’Accordo Stato Regioni del 20/02/2012.
Test finale
Al termine dei due moduli teorici i discenti dovranno affrontare una prova di verifica intermedia, ossia un questionario a risposta multipla. Solo dopo il superamento di questa prova, con almeno il 70% delle risposte esatte, si potrà passare ai moduli pratici specifici. Si specifica che il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.
Per quanto riguarda i moduli pratici, invece, la prova di verifica finale per il corso gru a torre consisterà nell’esecuzione di almeno 3 prove, calibrate sugli insegnamenti pratici ricevuti durante il corso per le gru a torre sia rotazione in basso che a rotazione in alto (ad es: manovre specifiche da eseguire con la gru). Ogni prova pratica dovrà essere superata, in caso contrario si dovrà ripetere il modulo pratico.
Attestato di avvenuta formazione
Ogni partecipante, purché abbia partecipato ad almeno il 90% delle ore totali di formazione previste e superato entrambe le prove finali, riceverà un attestato di frequenza, con validità quinquennale su tutto il territorio nazionale (da Signum S.c.a r.l. – accreditata in Regione Liguria con D.G.R. Liguria n.313 del 22/03/2013).
Pausa e coffee break
Per mantenere alta la soglia di attenzione dei discenti, ogni 2 ore circa di formazione o di addestramento, i partecipanti potranno concedersi una pausa di 5/10 minuti ed usufruire del caffè offerto da Formaclick se in aula Giano, degli erogatori self-service di cibo e bevande presenti nel campus se al Polo Struppa. La pausa pranzo è comunque prevista dalle 13 alle 14 (pranzo non incluso).
Note al corso
Ai partecipanti è richiesto di presentarsi al campus formativo con un abbigliamento consono, con scarpe antinfortunistiche e pantaloni lunghi. Tutti gli altri dpi, necessari alle esercitazioni in programma, verranno messi a disposizione da Formaclick.
Trattamento dati
I dati personali di ciascun discente saranno trattati con la massima tutela, così come indicato nella nostra informativa sulla privacy, disposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679.
Questo corso è erogato da:
Forma 1